"Sacred Emblems to Partake:" Natura e Eucaristia nella poesia di Emily Dickinson

Authors

  • Gianna Fusco University of Bergamo

DOI:

https://doi.org/10.13136/2281-4582/2014.i3.558

Keywords:

Emily Dickinson, American poetry

Abstract

La complessa vicenda editoriale, quasi interamente postuma, attraverso cui la produzione poetica di Emily Dickinson ha visto la luce è uno degli elementi che ancora oggi ne condizionano la lettura critica. La “Letter to the World” (J441) che Dickinson compose nell’arco della sua vita conta, infatti, non meno di 1775 poesie, un esorbitante numero di componimenti che l’autrice lasciò privo di una precisa sistematizzazione e che per decenni dopo la sua morte i suoi eredi si sono contesi come un lascito prezioso ma ingombrante, consentendo per lungo tempo la pubblicazione solo di gruppi di poesie, accuratamente selezionate e altrettanto accuratamente sistemate nella forma. Tali operazioni, pur se formalmente mirate a rendere i versi più compatibili con il gusto prevalente dell’epoca, avevano l’inevitabile conseguenza di ridurne la sovversiva portata estetica. Da quando l’intero canone è stato messo a disposizione dei critici oltre che dei lettori, “There has been a great deal of stir about the editing of Dickinson’s works, particularly in the wake of the newer facsimile and variorum editions of her poems and letters, leading to new and acute attention paid to her manuscripts, fascicles and folios” (Franke 65). Tutto questo lavoro, che qualcuno ha definito di “unediting” (Werner 5), ha messo in luce l’impossibilità di affrontare tale mole di testi nella sua interezza con un unico sforzo critico. Pertanto, gli innumerevoli studi su Dickinson pubblicati nel corso degli ultimi decenni sono il risultato di inevitabili operazioni di selezione, quasi la costituzione di raccolte virtualmente aperte di componimenti, ognuna delle quali costituisce il proprio oggetto di studio, estrapolandolo da un tutto più ampio, nel momento stesso in cui si accinge a decodificarne aspetti specifici. Gli unici studi che affrontano il canone nella sua interezza sono, non a caso, quelli che tentano una ricostruzione delle condizioni originarie in cui le poesie sono state lasciate dall’autrice e la conseguente indagine sulla significatività dello stato materiale di esistenza dei manoscritti, come il raggruppamento in fascicoli o l’inclusione in lettere a vari destinatari.

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Published

2014-06-01

Issue

Section

Articles (general section) - American language, literature, and culture