Sulla rivista

Focus e ambito

Iperstoria è una rivista di anglistica e americanistica con un approccio multidisciplinare e transdisciplinare. La rivista accoglie contributi di ambiti diversi: letteratura, cultura, media, linguistica inglese e insegnamento delle lingue. Ciascun numero è diviso in tre sezioni: una monografica su un tema specifico di linguistica, letteratura o cultura, una sezione generale e una di recensioni. La rivista pubblica anche interviste e traduzioni. 

Processo di Peer Review

Ciascun contributo inviato alla rivista viene letto dai curatori del numero e dai membri della redazione per verificarne il livello generale e l’attinenza per la pubblicazione. La selezione dei referee esterni è di responsabilità della redazione e degli editors di ciascun numero. I referees vengono scelti in base alla loro competenza sul tema del contributo; forniscono un giudizio dettagliato e osservazioni specifiche mirate a evidenziare i punti di forza e le debolezze del contributo. La decisione finale sulla pubblicazione, revisione o non accettazione, spetta ai curatori del numero e alla redazione.  

Open Access Policy

Iperstoria è una rivista Open Access. I contenuti di Iperstoria sono pubblicati con una licenza Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 BY-NC.

Codice etico

Questo codice etico ha lo scopo di fornire una serie di regole standard che tutti i membri della redazione di IPERSTORIA sono tenuti a rispettare.

1. Responsabilità della Redazione
I Direttori e la Redazione sono responsabili di quanto pubblicato nella rivista. Ciò implica l’implementazione di processi che assicurino la qualità del materiale pubblicato, e un impegno costante per la difesa della libertà di espressione. La redazione è sempre pronta a pubblicare errata corrige e scuse se necessario.

2.Rapporto con i Lettori
I Direttori e la Redazione si impegnano ad assicurare la qualità del materiale pubblicato, e a rendere nota la pubblicazione di ogni numero, in modo che i potenziali lettori abbiano accesso ai risultati delle ricerche.

3. Rapporto con gli Autori
Le decisioni riguardo l’esito della valutazione di ciascun articolo si fondano su criteri di importanza, originalità e chiarezza, nonché sulla validità dello studio e la sua attinenza ai principali temi della rivista. La Redazione è sempre pronta a fornire spiegazioni riguardo i processi di double blind review.

4.Rapporto con i Revisori
Ai Revisori sono fornite precise line guida su quanto i Direttori e la Redazione si aspettano dal loro operato. La Redazione si assume il compito della protezione dei dati e della confidenzialità del materiale inviato.

5.Rapporto tra i membri della Redazione
A ciascun nuovo membro della Redazione sono fornite precise line guida riguardanti doveri e compiti, e tutti i membri sono sempre aggiornati su nuove politiche e decisioni. La Redazione organizza regolarmente delle riunioni a cui tutti i membri partecipano, esprimendo le loro opinioni sulle questioni principali e gli eventuali provvedimenti. I nuovi membri sono selezionati in base alla loro capacità di contribuire attivamente allo sviluppo e alla gestione della rivista.

6. Processi editoriali e di revisione
I Direttori e la Redazione si impegnano ad assicurare revisioni neutrali e nei termini stabiliti. La Redazione è inoltre responsabile della confidenzialità del materiale inviato e sottoposto a revisione.

7. Qualità
La Redazione è responsabile della qualità del materiale pubblicato, tenendo presenti i diversi scopi di ogni sezione della rivista.

8. Comportamenti non etici o illegali
La Redazione ha il dovere di agire in caso sospetti l’attuazione di comportamenti non etici o illegali, o se gli stessi sono denunciati da terzi. Tale responsabilità si estende tanto al materiale già pubblicato quanto a quello non pubblicato.

9. Apertura al dibattito
La Redazione incoraggia ed è sempre pronta a tenere in considerazione valide critiche rispetto a quanto pubblicato sulla rivista. Agli Autori del lavoro oggetto di suddette critiche è data la possibilità di replicare.

Indicizzazione della rivista

Iperstoria è indicizzata nelle seguenti banche dati:

DOAJ

EuroPub

Storia della rivista

Il progetto Iperstoria. Testi Letterature Linguaggi nasce nel 2000 su iniziativa dell’allora Presidente della Società Letteraria di Verona, Alberto Battaggia, il quale decide di creare una rivista elettronica che metta a disposizione materiali scientifici e accademici di alto livello, frutto della ricerca di studiosi universitari e di esperti di discipline umanistiche. La rivista inizia così a pubblicare saggi, interviste e recensioni di studiosi italiani e stranieri, con un’attenzione particolare alla storia contemporanea e alla cultura.


Nel 2006 la direzione della rivista passa a Roberto Cagliero, professore di Lingue e Letterature Anglo-Americane all’Università degli Studi di Verona. Iperstoria, con un nuovo sito strutturato a blog, entra a fare parte delle riviste elettroniche riconosciute a livello nazionale e accoglie nella propria redazione accademici di vari Atenei.

Alberto Battaggia ne è direttore responsabile.

Alla fine del 2012 la redazione decide di ridefinire e di potenziare alcune caratteristiche di Iperstoria, da un lato trasformandola in un online journal multilingue a cadenza semestrale, dotato di ISSN, e dall’altro strutturando ciascun numero attorno a un tema monografico, a cui si affianca una parte generale con saggi, recensioni, interviste e traduzioni di inediti.


Iperstoria esce a febbraio 2013 con un sito rinnovato e con il numero 1 della nuova serie semestrale, dedicata a lingua inglese, letteratura inglese, letteratura statunitense e letterature dei paesi di lingua inglese. Nell’augurare alla rivista un futuro produttivo e stimolante, ringraziamo tutti quanti hanno sostenuto questo progetto dall’inizio, in particolare la redazione e gli autori che hanno contribuito con ricerche, approfondimenti, recensioni e traduzioni.